Vacanze a Piombino
Quando vogliamo visitare la Val di Cornia e i suoi parchi Piombino non è il primo luogo dove viene in mente di soggiornare, lo sappiamo, la nostra città è conosciuta soprattutto per il porto di imbarco per l’Isola d’Elba, le acciaierie e i suoi problemi, le industrie e la discarica, ma se noi vi dicessimo che organizzare le prossime vacanze a Piombino, potrebbe sorprendervi favorevolmente e non farvi nemmeno accorgere dell’esistenza di tutte le brutture descritte sopra?
Vediamo se riusciamo a convincervi: di solito, arrivando a Piombino, prima del semaforo si gira a sinistra e proseguendo sempre diritto, eccoci al Porto, pronti all’imbarco per l’Isola d’Elba, impossibile sbagliare. Ma se per una volta decidessimo di affrontare il semaforo e tirare dritto o svoltare a destra?
Se provate a procedere dritto vi ritroverete, dopo poche centinaia di metri, all’inizio di un magnifico centro storico dove un antico complesso militare, il Torrione e Rivellino, vi darà il benvenuto con la sua alta torre risalente al 1212.
Proseguendo tra gli antichi palazzi del centro, tra negozietti e ottimi ristoranti, vi troverete davanti il Palazzo Comunale e la sua Torre dell’Orologio risalente al 1598. Ma è quello che si nasconde dietro il vero gioiello di Piombino: Piazza Bovio, la piazza sul mare più grande d’Europa e una delle più belle al mondo. La piazza, costruita sopra una scogliera naturale, regala la più spettacolare veduta sull’Isola d’Elba di tutta la costa tirrenica.
Da Piazza Bovio, a destra si può scendere al Porticciolo di Marina con le sue Fonti realizzate nel 1248 mentre a sinistra è possibile risalire fino alla Fortezza Medicea del Castello di Piombino, edificato nel XIII secolo, e ammirare un magnifico Panorama dell’Arcipelago Toscano e, se fortunati, riuscire a vedere, oltre la vicina Isola d’Elba e gli isolotti di Palmaiola e Cerboli, Giglio, Montecristo, Capraia e addirittura la Corsica.
Da qui si prosegue arrivando prima alle Mura Leonardesche che hanno difeso per ottocento anni la Città di Piombino ed infine in Piazza della Cittadella dove ha sede il Museo Archeologico del Territorio di Populonia. Tra i tesori del Museo spiccano l’ Anfora d’argento rinvenuta nel 1968 nel tratto di mare tra Baratti e San Vincenzo ed il pregevole Mosaico dei Pesci di epoca romana.
Tornando al nostro famoso semaforo e svoltando a destra, per chi ama la natura incontaminata e l’aria aperta, si apre veramente un mondo a sé!
Appena raggiunto il Lungomare, lo si percorre tutto e godendosi una nuova magnifica vista dell’Isola d’Elba si arriviamo prima al Porto di Salivoli e poi al fantastico Parco di Punta Falcone: un oasi naturalistica che comprende un paesaggio mozzafiato a picco sul mare, un osservatorio astronomico ed una batteria militare risalente alla prima guerra mondiale.
Dopo il Parco, attraverso percorsi adatti ad escursioni di trekking, mountain-bike e running, proseguiamo sulla Costa affiancando sulla sinistra le Spiagge di “Cala Moresca”, “Spiaggia Lunga”, “Fossa alle Canne”, “Buca delle Fate” fino a che appare lo splendido Golfo di Baratti con il Parco Archeologico della Civiltà Etrusca.
Sopra Baratti spicca Populonia, l’unica città costruita sul mare dagli Etruschi.
Del Territorio di Piombino, fanno parte anche il Parco della Sterpaia ed in parte anche il Parco di Montioni e al visitatore, in questi luoghi, non resta che scegliere tra spiagge, colline e fantastiche riserve naturali.
Senza dimenticare che a pochi minuti dalla città ci sono splendidi borghi medievali come Suvereto e Campiglia Marittima, centri termali come il Calidario a Venturina Terme e tanto altro da scoprire.
Piombino è il luogo ideale per le tue prossime vacanze sportive con i suoi itinerari da trekking lungo costa con una vista unica, i maneggi per escursioni a cavallo indimenticabili, percorsi per mountain bike, e-bike e cicloturismo, campi da tennis e centri sportivi per qualunque esigenza e livello.
Ancora convinti che non ci siano motivi per organizzare le tue prossime vacanze a Piombino e visitare la Val di Cornia da un punto di vista differente?